Quando un’azienda decide di rinnovare la propria immagine, non compie un semplice aggiornamento grafico, ma un atto di consapevolezza. Il Raviolificio Scoiattolo affronta oggi questo passaggio con determinazione, mettendo in campo un progetto di rebranding profondo, dove la brand identity, il design e il packaging diventano strumenti strategici per esprimere valori, visione e posizionamento.
L’azienda di Lonate Ceppino, alla sua terza generazione, ha scelto di raccontarsi con un’immagine rinnovata, restando però fedele a sé stessa. Il progetto, firmato da Robilant, ha coinvolto ogni aspetto della comunicazione visiva: il logo, il linguaggio, i materiali e soprattutto il packaging, pensato per parlare al consumatore in modo diretto, emozionale e autentico.
“Abbiamo deciso di intraprendere questo percorso di rebranding per rafforzare il nostro marchio in Italia. È stato evidente che, per emergere in un mercato sempre più competitivo, fosse necessario un rinnovamento profondo e mirato dell’immagine aziendale, che comprendesse il brand ma anche il packaging e le ricette, nonché l’assortimento, con un lavoro capace di rafforzare la fiducia e il percepito del consumatore” dichiara Massimiliano Di Caro, Direttore Generale.
Il packaging diventa un racconto visivo, capace di trasmettere, fin dal primo sguardo, l’essenza del marchio: dinamica, familiare, genuina. L’icona dello scoiattolo si trasforma in un personaggio-guida che accompagna ogni linea di prodotto con sorriso e leggerezza, mentre il colore “giallo pasta” richiama immediatamente la freschezza della sfoglia e l’esperienza artigianale. Il payoff “Raviolificio di famiglia” diventa firma narrativa e simbolica, utile a rafforzare la percezione di autenticità, soprattutto all’estero, dove famiglia è sinonimo di calore e fiducia.
“Abbiamo voluto rimettere al centro il prodotto e la nostra storia per raccontare con autenticità chi siamo, da dove veniamo e perché viviamo la pasta fresca in modo così profondo. Ogni aspetto – dalla ricetta al packaging – è pensato per trasmettere, fin dal primo sguardo e dal primo assaggio, l’essenza dinamica del marchio Scoiattolo. Vogliamo che chi si avvicina ai nostri prodotti percepisca immediatamente queste ‘vibrazioni’ e sviluppi un legame di fiducia con la marca e le sue diverse proposte”.
La nuova identità si articola in quattro linee prodotto, ognuna con un’immagine propria ma tutte unite da una struttura grafica coerente. L’obiettivo è costruire una marca forte, memorabile e desiderabile, che presidia con efficacia sia il banco della GDO sia nuovi momenti di consumo. Le nuove confezioni si distinguono a scaffale, ma soprattutto parlano un linguaggio visivo in grado di raccontare il valore e la storia dell’azienda.
“Oggi l’azienda è strutturata, consapevole e pronta per sostenere un progetto così ambizioso e per raccoglierne i frutti. Il nostro obiettivo è chiaro: diventare sempre più un player di riferimento nel settore e il rebranding rappresenta un passaggio fondamentale per raggiungere questo proposito” afferma ancora Di Caro.
Un processo che ha visto nella collaborazione con Robilant un elemento chiave. “Nella costruzione del progetto abbiamo trovato in Robilant una sintonia ed una complicità immediate – ha commentato Massimiliano Di Caro – con loro abbiamo lavorato fianco a fianco per dare vita a un’immagine che riflettesse l’anima del nostro marchio, capace di evolversi restando fedele a sé stesso”.
Il risultato è un’identità che sa guardare avanti con coraggio, pur mantenendo salde le proprie radici. Una nuova immagine di marca, dove ogni elemento – grafico, cromatico, simbolico – è pensato per generare un’esperienza visiva e sensoriale coerente con il cuore del Raviolificio Scoiattolo.